In questo momento di tristezza e
commozione, in cui celebriamo il tuo ritorno alla casa del Padre vogliamo dirti
grazie, carissimo P.
Luigi, per essere stato con noi.
Grazie per la tua guida costante ed
appassionata, per l'entusiasmo e la forza che hai
saputo infondere in ciascuno di noi, per la fedeltà e l'affetto personale che
hai donato, a mani piene, in ogni angolo d'Italia.
Tu ci hai parlato delle meraviglie di Dio come un dolce, innamorato cantore della vita...
Tu ci hai raccontato l'eterna novità
dell'amore di Cristo con il tuo sorriso, semplice e sereno, capace di invadere
il nostro cuore...
Tu ci hai trasmesso, con ineguagliabile trasporto e radicata
convinzione, gli insegnamenti di Madre Chiesa,
talvolta misteriosi ed oscuri...
Tu ci hai offerto, come figlio estasiato, il volto e i passi di
santità del serafico Padre Francesco...
Tu ci hai donato il coraggio di impegnarci, il desiderio di scegliere come faro della nostra
vita la fraternità francescana, giovanile e adulta, segno eterno di un Amore
che si rinnova... Grazie, P. Luigi!
Grazie perché hai saputo fare tutto con la forza trascinante di una cultura universale e il calore affettuoso di un innamorato di Dio, di Francesco, della fraternità!
Grazie per tutto il tempo, il tanto
tempo che ci hai donato, per le mille ore di studio spese al nostro servizio,
per ogni relazione, meditazione, omelia, mai banali, sempre ricche di chiarezza
e profondità.
Grazie per le idee che ci hai regalato, sempre giovani e sicure,
per il tuo sguardo fedele all'infinito unito alla concretezza della realtà;
grazie per tutti i Convegni locali, regionali, nazionali che hai voluto,
organizzato, vissuto con noi.
Grazie per aver voluto bene ai laici francescani, per aver
promosso e creduto nei nostri progetti, per aver sognato con noi, per aver maturato nelle nostre vite la coscienza di una
vocazione secolare salda e pronta ad un impegno ecclesiale e sociale maturo e
responsabile.
Grazie per aver speso gran parte della tua vita per noi!
Grazie per averci voluto personalmente bene guidando i nostri
cammini di fede, le esperienze di coppia, gioie e tristezze della nostra vita
di ogni giorno.
Grazie perché sei stato per noi un Padre...
Grazie perché sei stato per noi un fratello...
Ed ora ci sentiremo più soli... Senza le tue pazze corse d'amore
da un incontro all'altro, senza le tue risposte precise ed illuminanti, senza
la tua inimitabile apertura mentale, senza la tua autorità profonda ed
autentica, senza il tuo carisma irripetibile...
Abbiamo amato tanto di te... Abbiamo attinto tanto a te! Abbiamo
amato la tua formazione, la tua cultura, la tua fede sicura, il tuo entusiasmo,
il tuo coraggio talvolta incosciente perché pazzo... di Dio e di Francesco.
Abbiamo amato te, come uomo e come frate, con i tuoi pregi e
difetti, la tua forte personalità, la caparbietà senza confini, il desiderio di
vivere sempre in comunione e di guardare avanti.
Siamo tentati dalla tristezza e dalle lacrime, siamo assaliti
dal senso enorme di vuoto che lasci, certi di aver perso un faro, una guida
attenta ed illuminata.
Possiamo solo prometterti di provare a vivere oggi, con più
forza e decisione, le mille cose che ci hai insegnato e testimoniato con il tuo
stesso coraggio, ottimismo, desiderio... Possiamo dirti che faremo di tutto per
farti continuare a vivere in mezzo a noi, con tutto il tuo carico di entusiasmo
contagiante. Possiamo prometterti di vivere con la tua stessa intensità, senza
paura, l'impegno affascinante della fede in fraternità!
Grazie ancora di tutto, Luigi!
Grazie, Dio, per averci donato un Tuo figlio così appassionato
di Te!
E grazie alla tua famiglia, dolce e buona, per aver permesso con
la fede e l'accettazione della volontà di Dio, l'offerta della tua persona, dei
tuoi carismi a tutti noi.
Perdonaci se talvolta non siamo riusciti a tenere il tuo passo
veloce e sicuro, perdonaci per le infedeltà e le debolezze che hai potuto
toccare in tanti anni di vita comune, perdonaci soprattutto se abbiamo
"rubato" ogni piccola goccia della tua enorme capacità d'amore!
Ci guida la certezza che sei stato felice di vivere, di vivere
con noi!
Tu sei tornato al Signore sulla strada, la strada della tua vita,
tra un Convegno ed un incontro... Sei scomparso in un attimo infinito nella tua
pazza, incessante corsa d'amore!
Speriamo di essere degni, per ora e per sempre, degli anni di
guida e d'amore che hai offerto a tutti noi!
Ti abbracciamo noi, i tuoi figli dell'Ordine Secolare, della
Gioventù Francescana e degli Araldini di tutte le fraternità d'Italia
Ed ora corri, corri, Luigi, senza più paura, nella gloria del
tuo Dio. Amen.
(Campania
Serafica, 25 (1993), 2-3, pp.20-21).