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Leggi esperienze

Nome: Mimmo Artiaco    (ardo57@alice.it)

esperienza: Quante volte dopo una formazione mi sono sentito ripetere "in certi momenti ho risentito Luigi". Ogni volta un brivido mi ha percorso la schiena. Imbarazzo per la mia inadeguatezza nei tuoi confronti, ma allo stesso tempo felice per aver conservato radici profonde. Tu sai che la mia fede è tormentata, è ricerca continua, affannosa, a volte infedele. Ma se resto dopo tanti anni un cercatore di Dio lo devo anche e soprattutto a te. "Non basta il cuore, mi dicevi, perchè quando vien meno ho bisogno di continuare a credere". Orgoglioso di averti conosciuto e grato a Dio di averti messo sulla mia strada. La mia vita sarebbe stata diversa e sicuramente piu povera. Grazie.

 

Nome: Prisco    (sbordonep@fastwebnet.it)    4/2/15

esperienza: La speranza non è seme, ma pianta che vive.
Solo una volta fu sotterrata, poi fu albero per donare. (Preghiera d'amore)

Sei sempre nel mio cuore a donarmi speranza.

 

Nome: Prisco    (sbordonep@fastwebnet.it)    4/2/14

esperienza:

Amare:accettare di morire per gli altri.
Ti voglio bene.

 

Nome: Annamaria Mugione    (annamariadol@yahoo.it)    26/10/13

esperienza:

Caro P. Luigi,ti scrivo dopo 8 giorni dalla morte di Pina. Per lei tu sei stato Maestro di vita a 360° e in ogni circostanza diceva:"Padre Luigi avrebbe fatto così...".
Aveva già il neo ulcerato quando è venuta ad Assisi ad aprile scorso,ma nessuna piaga l'avrebbe fermata, ed era felice di quanto era stato detto e fatto,ma triste perchè le sembrava troppo poco rispetto a quanto si sarebbe dovuto fare.
Quando abbiamo cominciato a girare negli ospedali per i due interventi e le cure successive, mi sono accorta che teneva sempre con sè il tuo ultimo libro e lo stringeva forte quando ascoltava i medici. Io,forse stupidamente,cercavo di rendere meno grave le situazioni e,prima di metterci in viaggio, le dicevo:"L'hai portato il tuo amico con te oggi?" e lei mi sorrideva e diceva :"Sempre,lui non mi lascia mai".
E te ha avuto accanto durante i giorni di grande,grandissima sofferenza,sono certa a te si è stretta fino all'ultimo istante quando, guardando la luce del giorno appena nato, si è spenta come una candelina.
Io oggi voglio ringraziarti per aver capito,forse come nessun altro è riuscito, la delicatezza e la sensibilità di questa ragazza semplice,che non amava stare in mostra,ma sempre negli ultimi posti,che ha imparato a conoscere in profondità e ad amare fortemente Francesco dopo averti incontrato perchè le avevi proposto la tesi su S.Francesco. Lei aveva imparato da te la coerenza profonda con il Vangelo e con il Cristo del crocifisso di S.Damiano,aveva capito che bisogna morire a se stessi portando avanti nella quotidianità il messaggio cristiano,che bisogna stare sempre dalla parte dei più piccoli,degli ultimi,di quelli che non hanno voce.
Delle esperienze fatte con te in montagna,a Nocera (dove ti aveva trovato in silenzio a mangiare un po' di pane rimasto e poi a lavare piatti e a riordinare quanto era stato lasciato incuranti del grande dono di un luogo messo a disposizione per stare insieme!),in Sicilia,ad Assisi...
Una notte mentre soffriva terribilmente mi ha chiesto:"Chissà cosa potremo fare quando tutto questo sarà finito?" . Le avevo proposto di andare a Medjugorie, in Terra Santa, a Santiago...Ma lei mi ha detto per due volte:"No,voglio fare solo PANE E OLIVE" ed ho capito che stava parlando con te.
Grazie P.Luigi per averla presa con te,per averla protetta,sono certa che continuerai a tenerla vicina e parlerete di Francesco e chissà di quanto altro..
Vi voglio un bene infinito e mi mancate tutti e due non so dire quanto. Mi avete lasciata sola per ora,spero di incontrarvi presto anche se io non ho la vostra levatura spirituale;se potete da lassù guidatemi e restate accanto a coloro che vi hanno amati.
Annamaria

 

Nome: Prisco    (sbordonep@fastwebnet.it)    4/2/13

esperienza:

Sono passati già vent'anni ma mi sembra ieri.Ci salutammo per l'ultima volta nella stanzetta all'ingresso del convento di Piedigrotta.
Ricordo quel colloquio e la tua preoccupazione per le mie scelte professionali.Mai come in quell'occasione ti avevo visto in difficoltà, tu che eri sempre pronto a rendere semplici i problemi.Notai il tuo disagio perchè sapevi che la tua parola per me sarebbe stata decisiva.Ti astenesti dal farlo per non mettere in difficoltà me.Ci lasciammo con l'impegno che ci saremmo risentiti a breve.
Non ti ho più rivisto nè risentito ma tu sei ogni giorno nel mio cuore.
Ti voglio bene.

 

Nome: Francesco Di Giovanni - Palermo    (francescodigiovani@mediatau.it)    3/8/12

esperienza:

L'ultima volta che ho visto e che ho ascoltato è stato esattamente venti anni fa al Convegno Nazionale della Gifra di Castelbuono 3 agosto 1992. La riflessione che ci ha donato non l'ho mai dimenticato "La Fede collirio per occhi nuovi". "Non basta aprire gli occhi, dobbiamo metterli in condizione di vedere l'Amore e di farlo vedere agli altri con la nostra vita".Negli undici anni di cammino fatto insieme ancora oggi ritornano gli incontri, le feste, i convegni, le parole, il suo stile, la sua fede, la sua preghiera, la sua conoscenza, la sua sapienza, il suo Amore per ciascuno di noi.
Padre Luigi, un Frate che ha saputo mettersi al servizio dei giovani formando tanti uomini e tante donna che ancora oggi ne fanno memoria incarnando e proseguendo con la propria vita gli insegnamenti ricevuti. Un Santo!

 

Nome: loredana    (infoq8@libero.it)    7/6/12

esperienza:

Avevo poco piu' di 15 anni quando ho avuto la fortuna di conoscerti  e di ascoltare i tuoi consigli  grazie ai quali mi hai dato la possibilità di superare un momento difficile della mia vita, ricordo quel senso di serenità e di pace che riuscivi a trasmettermi ogni volta che ci incontravamo. Mi sono affidata a te proprio in questi giorni, perchè' nei momenti difficili continuo a cercarti con la certezza che mi sei sempre accanto con la tua forza e la tua immensa umanità.

 

Nome: Pina    (giuseppa.mugione@istruzione.it)   22/5/12

esperienza:

Sabato 19 maggio è stato un giorno all'insegna della gioia,quella autentica. Credo di parlare non solo a nome mio,ma a nome di tutti coloro che sono intervenuti.Eravamo proprio tanti,convenuti lì per ritrovarci  e nello stesso tempo rivivere i tanti momenti di incontro che P.Luigi organizzava e dai quali ognuno ritornava a casa arricchito e pieno di speranza.Ancora grazie a te,P.Luigi.Ti voglio bene.

 

Nome: Pina M.    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    5/2/12

esperienza:

Mi è dispiaciuto non esserci alla celebrazione eucaristica. Cmq, sono stata unita spiritualmente nella preghiera con tutti coloro che ti hanno conosciuto. Ancora una volta ringrazio il Signore per la tua presenza nella nostra vita. Veglia su di noi. Ti ricordo sempre.

 

Nome: Prisco Sbordone    (sbordonep@fastwebnet.it)    4/2/12

esperienza:

Caro P. Luigi, eri la quercia che mi dava riparo. Ti prego, continua a proteggermi. Ti voglio bene. Prisco

 

Nome: chiara    (chiara.67@alice.it)    28/1/12

esperienza:

il Signore ti dia pace....carissimo padre luigi.....ti penso ogni qual volta entro nel saloncino ofs per la formazione....mi hai insegnato tanto...tu che amavi tanto noi giovani della gifra e dell ofs....chissà quanto altro c' avresti potuto donare ancora in termini di spunti di studio....grazie per ciò che ci hai donato e che continui a donarci attraverso i tuoi scritti...tu e le tue maniche arrotolate,segno tangibile di chi opera attivamente nella vigna del Signore.

 

Nome: annamaria mugione    (annamariadol@yahoo.it)    1/9/2011

esperienza:

Ciao Padre Luigi,grazie per quanto ci hai donato con il tuo sorriso semplice. Il tuo passo deciso e veloce indicava la fretta che ha chi ha capito l'urgenza dell'annuncio del Regno... Scusa se non riesco a tenere il passo,ma tu continua a voltarti e a guardare come facevi nei corridoi dell'istituto per dire :"Presto,si comincia!"

 

Nome: Pina M.    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    20/8/2011

esperienza:

Osservare le montagne così imponenti e maestose, percorrere i sentieri, ascoltare lo scorrere dell'acqua delle cascate, mi ha fatto andare indietro nel tempo. Grazie a te, non solo ho imparato ad apprezzare le bellezze della natura ma a percepire la presenza di Dio.

 

Nome: Pina M.    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    11/6/2011

esperienza:

Oggi è per me un giorno importante.Grazie perchè mi hai sempre aiutata a credere in me stessa.Ti voglio bene

 

Nome: Pina M.    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    4/4/2011

esperienza:

Ringrazio la redazione di Campania serafica e,in particolare Ida Floridia,per la pubblicazione dell'articolo di P.Luigi e del commento.In questo periodo di quaresima, le parole di P.Luigi sono un grande dono perchè infondono tanta speranza e fiducia che,nonostante tutto,qualcosa possa cambiare.Bisogna credere che nei  piccoli eventi,nelle nostre storie è possibile gettare semi di speranza.
Auguro a tutti di vivere una Pasqua ,inizio di un nuovo percorso caratterizzato da tanto ottimismo, entusiasmo e fiducia nella Sua Presenza nella nostra vita.

 

Nome: rosaria    (maria.magri@teletu.it)    24/3/11

esperienza:

ho parlato con te, ti ho chiesto aiuto ed ora sono più sicura che ci sarai vicino

 

Nome: Pina Mugione    (giuseppa.mugione@struzione.it)    15/3/11

esperienza:

Caro P.Luigi,
ti ricordo sempre con grande affetto.Sei stato e ,per me sei ancora,una persona da cui attingere quell'energia e quella positività necessaria per dare il meglio di sè nel quotidiano.Ti voglio bene.
Pina

 

Nome: FRANZ    (gallo.francesco2@virgilio.it)    30/8/10

esperienza:

Caro Luigi nel corso degli anni il nostro rapporto è stato molto profondo, molte cose apprezzavo di te alcune a dire il vero a mio avviso erano anche discutibili... dirti che mi manchi può sembrare retorico.. anche perchè nessuno è riuscito a ricalcare i tuoi passi. Ciao  Franz

 

Nome: Prisco    (sbordonep@ausl.re.it)    30/8/10

esperienza:

Buon compleanno, P.Luigi.
Ti voglio bene.

 

Nome: Mariano Burgada    (marianoburgada@libero.it)    30/8/10

esperienza:

Ho conosciuto P.Luigi Monaco quand'era studente di teologia e subito nacque una simpatia. Mi colpì la sua capacità di vivere il Vangelo calandolo nel sociale. Questo è una caratteristica che appartiene ai grandi come Madre Teresa, i quali non si atteggiano a spiriti superiori, ma pur essendolo, riescono a scendere tra le persone più semplici, come i giovani, e diventare un riferimento, un porto nel quale rifugiarsi quando il mare è in tempesta. Tante sono le volte che ho trovato in lui un una parola di conforto, e tante sono le volte che abbiamo goduto di momenti di gioia. Oggi, p.Luigi continua ad essere un mio compagno di viaggio, con una presenza sempre viva. E vi assicuro che questo mi aiuta ad affrontare il quotidiano nel modo giusto, vivendo  quel Vangelo per il quale ha dato la vita.
Mariano Burgada
terziario francescano

 

Nome: chiara     (chiara.67@alice.it)    30/8/10

esperienza:

IL SIGNORE VI DIA PACE                buon compleanno padre luigi...quante belle esperienze avresti potuto donarci in questi lunghi anni.... noi figli orfani di questo stupendo padre spirituale.... in questo tempo di sofferenza ti ho pensato molto e tante sono le preghiere che t'ho rivolto, certa come sono che saranno giunte tutte a destinazione...un bacio e già che ci sei saluta i miei genitori e padre U.sciamè.... CHIARA

 

Nome: Pina    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    12/8/10

esperienza:

Caro padre Luigi,il tempo passa ...il ricordo di te resta. Spesso mi capita di pensare a te,al tuo modo di essere vicino agli altri. Grazie per tutto quello che mi hai insegnato.
TVB Pina

 

Nome: Pina    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    12/8/10

esperienza:

In questi giorni ho partecipato ad un'esperienza di preghiera e di fraternità a Colorina. In una delle piste di riflessione proposte dagli animatori c'era la domanda: "Chi è stato SOLE per te? Chi ha illuminato il tuo cammino?
In quel momento ho pensato a Padre Luigi, non ho avuto nessuna esitazione perchè nel breve tempo che l'ho conosciuto è riuscito a trasmettermi tanta positività.
Padre Luigi ti ricordo sempre con tanto affetto. TVB Pina

 

Nome: mariarosaria    (cionini56@alice.it)    25/5/10

esperienza:

Caro Padre Luigi, ti ricorderò sempre perchè sei stato l'unico frate con Padre Pietro, ad amare mio padre (Placido Pagano).I frati che delusione......Cancelleranno questa mia testimonianza ma non importa tu l'avrai già letta dal Paradiso. Dai un forte abbraccio mio papà.

 

Nome: Prisco    (sbordonep@ausl.re.it)    4/2/10

esperienza:

Caro P.Luigi,
ci salutammmo, per l'ultima volta, nel convento di Piedigrotta qualche giorno prima di quella tristissima sera di 17 anni fa.
Di quell'incontro conservo, come se fosse ieri, il dolce ricordo del tuo bel viso sorridente e delle tue parole piene di speranza e fiducia per il mio futuro.
Sei sempre nel mio cuore.
Prisco

 

Nome: roberto, paola, leonardo    (robert.costner@alice.it)    4/12/09

esperienza:

ci manchi Luigi, ora che si avvicina l'8 dicembre ancor di più.
a noi il compito di non far andare smarrito il senso di minorità, di profondità, di amore x Cristo e Francesco che tu ci hai insegnato.
prega x noi e lascia che ci pervada la tua sana inquietudine, espressione di un ricominciare, davvero, ogni giorno.
ti portiamo nel cuore e ci auguriamo che ns. figlio Leonardo possa conoscere altri frati come te.

 

Nome: Annamaria e Pina    (giuseppa.mugione@istruzione.it)    1/11/09

esperienza:

Caro P. Luigi,sentiamo tanto la mancanza della tua presenza nella nostra vita. Siamo certe, però, che ci sostieni sempre nei momenti difficili. Ringraziamo il Signore per averti conosciuto. Sei stato un dono per tutti. T.V.B

 

Nome: Virginia    (virginiatortora@virgilio.it)    26/9/09

esperienza:

... Padre Luigi quanto mi manchi! ...

 

Nome: Maddalena    (maddalena.santagati@tiscali.it)    28/12/08

esperienza:

Buon giorno,

questa mia non è per chiedere informazioni: io Padre Luigi ho avuto la fortuna di conoscerlo. Mi trovavo a Napoli circa quarant'anni fa (ero allora une ventenne piena di dubbi e di speranze) e lui è ed è stato il riferimento della mia vita: con le sue parole e i suoi scritti (perchè la mia permanenza a Napoli è durata poco), mi ha incoraggiata ad andare avanti e a capire tante cose della vita e soprattutto di me stessa. Ci siamo persi di vista: ho avuto problemi più o meno grossi e, solo per caso, in un momento in cui la sua parola era molto importante per me, ho saputo della sua tragica scomparsa. E' ancora un caso (o un'ispirazione), che mi ha fatto scoprire questo sito e il rivederlo, risentire la sua voce, leggere i suoi scritti, mi ha dato gioia ma, nello stesso momento, una struggente nostalgia perchè, malgrado i miei quasi sessant'anni, ho gli stessi dubbi e le stesse angosce di allora che avrei bisogno di confidare a lui che non c'è più.
Grazie|

 

Nome: mariarosa    (mariarosadibona@libero.it)    3/12/08

esperienza:

professore carissimo, ricordo dopo tanti anni le tue lezioni all'istituto donnaregina che per 4 anni ho frequentato, anche se l'ultimo anno mi hai lasciato orfana dei tuoi sorrisi che consolavano l'animo e delle ave marie che sempre precedevano le tue parole a lezione. la mia vita è cambiata tanto da allora, un matrimonio andato a rotoli, un lavoro diverso, un' altra città in cui vivere.. ma tu sei rimasto nel mio cuore pur essendo solo un professore di cui alla morte ho saputo la grandezza di vita. all'ultimo esame mi hai stretto tutte due le mani e mi hai chiesto se ero contenta di te e di ciò che ci avevi insegnato... ora sei con dio e io non so se le nostre strade si incroceranno ancora ma ricordati di una figlia che ti ha molto amato e molto da te ha ricevuto.

 

Nome: chiara     (chiara.67@alice.it)    19/2/08

esperienza:

Leggo sempre molto volentieri queste pagine...quanti insieme a me, vorrebbero che tu fossi ancora insieme a noi...non è un "tuffo"nel passato ma un presente,che costantemente si ripresenta....gli anni della mia formazione...quanti nomi: Gigi Di Fraia, p.Vitt Clemente, Mimmo Artiaco, anche Irene Giannotti....la gifra d Italia i primi timidi tentativi di unificare le diverse obbedienze...santo cielo 25 anni fa...li rivivrei tutti. Ricordo che di me ti entusiasmava la Gioia...mi dicevi sempre che era contaggiosa, ed era un piacere incontrarmi tra i corridoi, durante i convegni nazionali,perchè sorridevo sempre....quel sorriso che non ho mai perso,anche grazie a te! Spero di riuscirlo a trasmettere a mia figlia,che ora dorme nel suo lettino....grazie p.Luigi....già che siete tutti insieme saluta anche p.Umberto Patrini e p.Umberto Sciamè...Pace e Bene,Chiara

 

Nome: Patrizio    (patriziomoraca@alice.it)    12/2/08

esperienza:

Caro Padre Luigi sei sempre presente nelle mie giornate; indelebili sono le esperienze di vita che ho vissuto, insieme alla mia famiglia, con te: i campi estivi, le colonie, i campi di studio, i memorabili training che portavano fuori quello che era più nascosto in noi. Grazie.
Approfitto per affidarti l'anima di Elio Velluso che questa notte ci ha lasciati per sempre e chiedo a tutti di ricordarlo nelle loro preghiere. Grazie

 

Nome: diego    (masteroftitans@libero.it)    31/1/08

esperienza:

Grazie, mi fa sempre un gran piacere ricevere queste mail su P.Luigi; mi manca molto, anche se lo sento presente e vivo, "dietro l'angolo".

Mi sembra di stargli accanto, ogni volta che ritrovo la Fraternità.
Mi piaceva tanto fare lunghi viaggi in macchina con lui, parlava sempre, e si divertiva del fatto che io dall'altra parte dormivo, ma spesso facevo finta, perchè ero piccirillo, e certi discorsi non li capivo del tutto. E' di certo la figura più vicina ad un padre che abbia avuto, nella mia infanzia....

 

Nome: chiara    (chiara.67@alice.it)    19/6/07

esperienza:

IL SIGNORE VI DIA PACE.Ancora una volta ti ho rivisto,caro p.Luigi,mentre rovistavo tra le foto,a casa dei miei,che ormai sn vicino a te....eravamo a pompei estate del 91 mentre cn giorgio e altri frati tornavamo da Assisi...il mio primo viaggio nella terra di chiara e francesco,da allora andiamo ogni anno e nn ci "saziamo"mai.Non potrò essere con tutti coloro che ti hanno amato e che ancora,come me e con me ,ti amano,vista la distanza...ma il 21 giugno ci sarò con la preghiera e con il cuore,anche se dietro il banco della farmacia dove lavoro,e come ogni giorno pregherò x te e le tue maniche arrotolate,segno "autentico"del servizio reso a tanti di noi....concludo ora ringraziando gli ideatori del sito,non c'è volta che quando siedo al pc non dia una sbirciatina....i suoi occhi...sorridenti...le prime volte piangevo un pochino...ora invece salutandolo,sorrido pensando a quel "vulcano trabbocante di ardente fuoco d  AMORE"che era p.Luigi.pace e bene Chiara

 

Nome: Alessandro    (animazionedellavita@tiscali.it)    28/5/07

esperienza:

Non dimenticherò mai l'ultima volta che ho visto P. Luigi: era una domenica mattina, nella portineria del convento, io ed una ragazza lo aiutavamo ad imbustare delle lettere. Io ero ancora adolescente e con qualche difficoltà andavo a scuola; lei era una giovane studentessa universitaria. Ci chiese del nostro futuro,  di cosa avremmo voluto fare da grandi. In quel momento non avrei mai immaginato che io sarei diventato prete e quella ragazza suora. Come mi sarebbe piaciuto farmi guidare da lui durante il cammino di discernimento! Mi sono dovuto accontentare dei suoi scritti che mi hanno accompagnato in quegli anni, aiutando la mia meditazione con elevati spunti di riflessione. Ancora oggi mi capita di citarlo durante qualche predica e quando ne parlo, quel giorno mi ritorna in mente suscitando in me un grande senso di gratitudine: Grazie Luigi.

 

Nome: maria carmela    (furfaromc@fastwebnet.it)    7/4/07

esperienza:

Caro Padre Luigi, tornavo ieri da Bologna con Paolo (che è diventato mio marito) dopo un controllo all'ospedale, ed improvvisamente mi sono ricordata di te. Nei primi anni successivi la tua morte ti ho pensato spesso, cercavo tutto ciò che ti riguardava per tenerlo dentro di me e per non lasciarti andare ... il Progetto Tau, le tue foto, i tuoi scritti, i tuoi libri ... Poi la mia vita è stata un susseguirsi di eventi: il matrimonio, le figlie, vivere ... Non ti ho dimenticato, proprio ieri durante il viaggio di ritorno verso Perugia, venerdì santo, mi ritrovavo con i miei pensieri a ringraziare Dio che ancora una volta mi ha fatto "scampare il pericolo di un'operazione difficile", mandavo messaggi alle persone care, informandole della buona notizia e ... ho pensato alla tua agenda elettronica (eri un appassionato della tecnologia, Tu, un frate cappuccino caciarone)ed a come avrei potuto comunicare con te. Non sapevo di questo sito, ma ho pensato che appena sarei tornata a casa avrei avviato il motore di ricerca per trovarti. Ti ho ritrovato e ringrazio coloro i quali lo hanno ideato. Molti li conosco, non so se ricordano di me ... del Progetto Tau (un figlio alla deriva senza un padre).
Caro Luigi, ho seguito il tuo consiglio : "lascia stare questa vita, tu sei fatta per insegnare, vai al Provveditorato". Solo tu in quel periodo avevi capito la mia chiamata: mi ostinavo a cercare una vita che non era la mia, a ricevere umiliazioni inutili e gratuite, ma tu mi regalavi preziosi consigli. Ci siamo salutati quell'ultimo giorno che partisti, sono stata una delle ultime con cui hai parlato. Non sono potuta venire al tuo funerale non per mia volontà (non voglio assolutamente sollevare inutili polemiche, anche perchè chi non lo ha permesso non ricorderebbe, tanto era insignificante la mia vita), idealmente ti ho reso l'ultimo omaggio.
Adesso insegno in una scuola primaria, sono felice della mia vita con Paolo: è un uomo meraviglioso e riempie di gioia la mia vita e delle nostre bambine.
Grazie per i tuoi consigli, per le tue chiacchierate, grazie.
Ti abbraccio idealmente.
Maria Carmela

 

Nome: chiara e giorgio    (chiara.67@alice.it)    27/3/07

esperienza:

abbiamo conosciuto e frequentato P. Luigi, quando negli anni 80 eravamo nella gioventù francescana. Parlare di lui è come descrivere un fiume in piena, un vulcano in continuo lavoro.... e se è vero che ciascuno di noi è quello che è anche grazie alle persone che incontra lungo il cammino della vita... grazie P. Luigi, sei stato x noi non solo un padre ma anche un amico. Ci sarebbe piaciuto averti ancora un pò accanto.

 

Nome: chiara luisa    (startrek1943@hotmail.com)    21/3/07

esperienza:

Ho conosciuto Padre Luigi durante un corso di formazione per l'ofs. Ed era stata una settimana bellissima. Alla fine era arrivato il momento di salutarsi. Mi ero nascosta in chiesa perchè avevo paura di piangere salutandoci. Ma cosa non mi sarei aspettata, lui mi ha cercato! Ora ho visto x caso questo sito dedicato a lui. Grazie fratelli, ho sentito Padre Luigi di nuovo un po' accanto in un momento difficile. Pace e Bene a tutti.

 

Nome: Roberto Costa    (robert.costner@alice.it)    30/6/06

esperienza:

oggi forse più di ieri sono riuscito a collocarti nella mia vita; forse comprendo di più le tue notti insonni, le corse contro il tempo, i litigi per affermare ognuno il proprio pensiero fino a mandarsi aspramente a quel paese, la schiettezza delle chiacchierate successive ai litigi, un modo per volersi bene....
ho ancora in testa la tua voce durante le relazioni che ci tenevi, che meraviglia... ho sempre ammirato la tua intelligenza, la tua bravura, ma soprattutto la tua mancanza di attaccamento alle cose, il tuo donarti agli altri senza risparmio.... oggi quello che provo è una sensazione di grande tenerezza quando guardo il tuo volto; ho fatto pace con me stesso da tempo e sono libero di piangere per te come tu piangesti a Torino in quel lontano 1986, quell'immagine la serbo nel mio cuore insieme a Ciro che era al mio fianco.... oggi sento la tua presenza al mio fianco, siete i miei angeli custodi, Tu, Gilda, Norma e i miei genitori, spero tutti insieme a gioire, "pazzi x Cristo".

 

Nome: Antonio    (amalianto@libero.it)    25/2/06

esperienza:

Ho conosciuto padre Luigi nel 1969 (aveva 29 anni,io 17); veniva, di tanto in tanto, nella parrocchia che frequentavo per tenere incontri spirituali al gruppo di azione cattolica. Lo ricordo come un uomo "pazzo di Dio", con la sua grinta, la sua fede profonda in Dio e nell'uomo, la sua contagiosa gioia di vivere. Ci siamo frequentati, anche se sporadicamnete, per alcuni anni; è stato uno di quegli uomini "di chiesa" che se hai la grazia di incontrare non dimentichi più, ti lasciano il segno, ti restano per sempre nel cuore e nella mente come un esempio concreto di credente da seguire, da imitare.
Le nostre strade si sono, poi, divise, ma la sua figura, il suo entusiasmo ed i suoi insegnamenti mi hanno accompagnato per tutta la vita, fino ad oggi.
Ci tengo a riferire che, quando ormai già da tempo ci eravamo persi di vista, nel giorno in cui ho discusso la tesi di specializzazione (sono medico),ho concluso la mia relazione con un'ultima diapositiva, riportando fedelmente una sua poesia dal titolo "Felicità" tratta dal libro "Tu uomo".


FELICITA'
Analfabeta sono,
Signore....
Anche se gli uomini
mi danno la laurea,
io aspetto la tua
approvazione:
l'unica cosa che mi rende
felice.


Ringrazio gli ideatori di questo sito per la possibilità che mi hanno dato di comunicare questa mia bella esperienza.

 

Nome: Silvano Pellegrino    (silvanopellegrino@tin.it)    30/1/06

esperienza:

Entrando in un ufficio ho visto per caso la Tua foto che campeggiava sul "desktop" di un collega; non c'era bisogno di avere conferme: era il Tuo viso, quel viso unico che sapeva esprimere gioiosa serenità, che sapeva infondere pace e senso di fratellanza. Quanti ricordi accomunano la mia famiglia alla Tua nel comune percorso adoloscenziale di via Cavacone; quante volte abbiamo avuto il piacere di incontrarTi, di scambiare opinioni, di ricevere esperienze illuminanti.
Il tempo passa e la patina dell'oblio ricopre tutto; meno male che ogni tanto si presentano questi flashes, queste occasioni non richieste, che ti costringono a compiere un salto all'indietro nel tempo e a riassaporare le cose migliori della vita, i veri valori, le vere certezze.
Grazie, Padre.

 

Nome: Lia    (amalianto@libero.it)    14/1/06

esperienza: 

Ho conosciuto padre Luigi da adolescente, quando frequentavo l'Azione cattolica. Rimasi affascinata dal suo "fuoco", da cui fui subito accesa. Per alcuni anni l'ho frequentato ed a colloquio con lui portavo qualche amico scettico, presa dalla voglia di evangelizzare. Di lui conservo l'esame grafologico che mi fece e la prefazione alla mia tesi. La notizia della sua tragica morte mi sconvolse!
Sono contenta di aver saputo da una amica suora, figlia spirituale di padre Luigi, del sito a cui avete pensato e che mi sta facendo rivivere le emozioni di un tempo. Lia

 

Nome: Raffaele De Luca Bossa    (raf85@libero.it)    5/1/06

esperienza: 

ricordo quella mattina di febbraio del 1993 come fosse ieri..
..come tutte le altre mattine ero pronto per andare a scuola e aspettavo come al solito il nonno per il passaggio..frequentavo il secondo anno della scuola elementare...
..quando all'improvviso una telefonata...<<strano!,chi sarà?>> affermò mia mamma accingendosi a rispondere...
..ricordo la sua espressione e non la dimenticherò mai..un misto di dolore e disperazione che qualche attimo avrebbe sconvolto anche mio padre..
..<<Rosa cos'è successo?>> chiese preoccupato papà..e mamma con un filo di voce <<Padre Luigi, ha avuto un incidente, è morto!>>.....
..qualche giorno dopo al funerale c'era tanta gente e ricordo che tutti piangevano e anch'io che non capivo bene ma sapevo che Padre Luigi non c'era più....
..lui che mi teneva sulle sue gambe sempre quando mi vedeva e faceva mille feste per farmi sorridere ed era l'unico capace di sopportarmi dato che tutti mi consideravano una piccola peste...lui che mi ha fatto fare per la prima volta l'esperienza del ministrante in una delle vacanze estive passate insieme con l'OFS Campania...lui sempre allegro e felice di stare insieme agli altri..
..questo ricordo di lui, una persona straordinaria ed ora che sono abbastanza grande per capire bene mi rendo conto come manca a tutti...manca quel fratello ma soprattutto quel PADRE come per molti è stato...
Caro Padre Luigi proteggimi sempre e
guida la tua tanto amata Famiglia Francescana!

 

Nome: Bruno Ceriello    (brucer@fastwebnet.it)    13/12/05

esperienza:

Oggi 13/12/2005 ho 47 anni...ma la affetto,la stima e la gratitudine per te è aumentata,
mi manchi Luigi!...Bruno Ceriello.

 

Nome: Gino Volpe    (luigi_volpe@merck.com)    10/7/05

esperienza:

Caro Luigi,
dopo tanti dolori il tuo popolo,quello che tu hai conosciuto ed amato,si trova a vivere il più grande dei dolori: la perdita di una figlia di 4 anni!!! Quanto e' insostenibile...assurdo...inspiegabile...lancinante....soffocante...misterioso...tutto ciò!!! In questi momenti ci si rende conto di quanto siamo vulnerabili, deboli, lontani dal comprendere il progetto di Dio. Come e' possibile? Ci affidiamo a te e alla piccola Ludovica affinchè la disperazione lasci quanto prima spazio alla speranza. In particolar modo affido a te e al piccolo angelo biondo Maurizio e Daniela affinchè il senso di appartenenza allo stesso popolo, in loro radicato, possa aiutarli a non sentirsi mai soli. Grazie.

 

Nome: Rosario    (rosariofrancione@tiscali.it)    22/6/05

esperienza:

preso ed indaffarato per l'organizzazione della SAGRA FRANCESCANA di Soccavo, stamattina con Maria ero al centro quando ci ha raggiunto la notizia della morte della figlia di Maurizio Fedelini, distrutti dalla notizia, siamo andati nella Basilica di Santa Chiara per una preghiera, per affidare al Signore la piccola ed i genitori,distrutti da tanto dolore; e la mi è ritornato alla mente quel 6 Febbraio di 12 anni fa, la chiesa gremita di persone che erano la solo per te, nostro UMILE MAESTRO.
A te affidiamo la piccola ed a te affidiamo il nostro cammino.
Ciao Luigi, ciao Maestro e grazie sempre...........

 

Nome: Francesco (Esposito)    (franceso_esposito@aliceposta.it)    4/6/05

esperienza:

Sono passati 17 anni dalla sera in cui, per l'ultima volta, uscii dal portoncino della GiFra di Piedigrotta credendo di lasciarmi alle spalle i precedenti 4 anni; in quel giro di boa l'unico ricordo che si stagliava nitido nella mia mente era quello delle lunghe chiacchierate in auto che ci facevamo quando, in molte occasioni, ho avuto il privilegio di farti da autista accompagnandoti in lungo e in largo per l'Italia Meridionale.
Ricordo che nei nostri discorsi quasi mai si parlava di religione... stranamente (almeno così mi sembrava) eri molto più interessato al mio pensiero e mai. dico mai, nei nostri dialoghi hai tentato di imporre il tuo magistero... sapevi di non averne bisogno! Ricordo come se fosse ieri la volta che partimmo per Andria... avevamo appena lasciato il convento quando, ancora su Corso Vittorio Emanuele, io ti domandai a bruciapelo: "Luigi, dimmi una cosa... cosa ti costa più fatica delle tre Virtù Francescane"? [castità, povertà, obbedienza]La tua risposta fu altrettanto al fulmicotone: L'obbedienza! Ma aggiungesti: comunque obbedisco, anche quando non vorrei, perché lo devo a Dio...altrimenti tradirei tutto quello in cui credo e non sarei degno di vestire il saio!
Io, un pò per provocarlo un pò per produrmi in una delle mie solite battute, gli incalzai in tono ironico: "da questa risposta mi sembra che sia fatto influenzare dalla contigua presenza della Caserma dei Carabinieri"! E lui, senza scomporsi: "Veramente sono io che influenzo loro"!!! E via in una grande risata tutt'e due...
Ecco... questo sei un pò tu. Naturalmente ricordo con grande piacere le tue omelie; un esempio perfetto di grande "ars oratoria" (penso che questa fosse una delle tue doti innate)... la tua capacità, in questo, di scomporre il Vangelo a tal punto da farlo capire anche ad un bimbo di tre anni! Ricordo anche la capacità di mediare fra il mio carattere "ruvido" ed il resto del gruppo... tu riuscisti a capire il mio non voler "essere meridionale di qualcuno" (per dirla alla De Crescenzo); sei sempre riuscito (e come poteva essere diversamente?) riuscito a vedere al di là delle mie intemperanze... delle mie idee "tagliate con l'accetta" (oggi si direbbe "talebane");
ma, evidentemente, quella sera del 1987 tutta la tua autorevolezza, fede e dedizione non bastarono... mai fu, il mio, errore più grande! Oggi mi rendo conto (come dice anche mia moglie) che tu e tutti quelli che ho avuto l'onore e la grazia di incontrare nel mio cammino siete stati la parte migliore di me!!!!
Ti voglio bene... vi voglio bene!!!!

 

Nome: Nunzio Pomponio    (nunziop1@virgilio.it)    13/3/05

esperienza: 

Caro LUIGI, lo so che dal Luogo meraviglioso dove ti trovi adesso ci hai sempre seguito e consigliato! Saprai certamente che qui a Livorno abbiamo trovato casa proprio davanti al convento dei Cappuccini! Una coincidenza? E il nostro parroco, Padre Fabrizio Civili, che ti conosce benissimo, ti somiglia nell'aspetto e nel carattere in modo impressionante! Solo un caso? Rimani PER SEMPRE AL NOSTRO FIANCO, titolo di una canzone a te dedicata, che invio via e-mail a questo sito su internet a te intitolato, sito molto bello, struggente e commovente (complimenti e grazie agli ideatori!), che ci permette di poterci stringere a te in qualsiasi momento, perchè non ti dimenticheremo mai! E Tu, dal Cielo, ti preghiamo di continuare a guidarci ed a consigliarci, lungo il cammino delle nostre vite, e resta X SEMPRE AL NOSTRO FIANCO!

Per ascoltare il brano CLICCA QUI

 

Nome: Federico    (farsil@tiscali.it)    16/2/05

esperienza: 

Caro Padre Luigi, ti ho incontrato praticamente solo ad alcuni dei primi convegni nazionali della gifra, o incontri simili, e a volte non capivo neanche bene quello che dicevi, quando la cadenza napoletana prendeva il sopravvento.
La tua figura , la tua testimonianza e la tua forza sono sempre stati significativi ed importanti, sia quando eri con noi, sia adesso che sei con il Signore.
Sembra banale e forse un po' sdolcinato dirtelo , invece è proprio così.
Mi ricordo che quindicenne rimasi molto colpito quando in un discorso informale appena prima di cena ci mostrasti con il tuo modo vigoroso e profondo in un colpo solo la visione della dimensione storica della nostra partecipazione alla gifra. Quella che pensavo come un'esperienza personale si spalancava alla dimensione della comunione e della responsabilità storica.
E ci hai sempre guardati dritti negli occhi, ci hai sempre presi sul serio, non indulgendo mai a quel fare sornione di chi si sente "guida superiore",anche se potevi potevi permettertelo perchè in realtà lo eri, e tra una battuta, un incoraggiamento e un rimprovero anche aspro, hai fatto maturare molte tra le più forti convinzioni esistenziali e anche le nostre stesse personalità.
Quante cose ora, da papà di tre bimbi, appaiono più chiaramente.
E tra la molte altre cose che potrei dirti, caro Padre Luigi, fu tutto il discorso, quasi una teologia , del "terribile quotidiano". Il momento presente, ogni momento presente della nostra vita,  come vero momento in cui, immersi e quasi soffocati dalle mille prosaiche incombenze quotidiane, si può tragicamente perdere o meravigliosamente essere rigenerati nella fede. Ogni quotidiano come sfida a rinnovare la scelta dell'amore del Signore, del seguire Gesù .
E come mi sono tornati in mente queste tue profonde indicazioni in questi insanguinati giorni del nuovo millennio, veramente terribili e sempre più tali forse, anche se gravidi di una grande promessa di pace che dobbiamo impetrare e perseguire.
Mi sei stato di conforto, e mi fa grande piacere dirtelo, caro Padre Luigi, con la tua testimonianza personale e con la tua direzione spirituale a tutta la gifra.
Continua caro Padre Luigi anche dalla casa del Padre, se ti è concesso, ad occuparti di noi francescani, giovani e meno giovani, professi o solo fessi, come me, in modo che possiamo arrivare tutti un giorno a cantare insieme le lodi
di Colui che pensò dall'eternità di fare incontrare le nostre vite.
Un abbraccio , caro Luigi, a te e a tutti quelli che hanno scritto o letto qui.
Federico Cattaneo - ex gifra cappuccini Milano.

 

Nome: Prisco Sbordone    (sbordonep@ausl.re.it)    25/12/04

esperienza: 

Desidero fare gli auguri di un sereno Natale e di un felice anno nuovo a tutti coloro che hanno conosciuto P.Luigi e che hanno fatto esperienze con lui.Che il suo ricordo continui ad essere vivo in mezzo a noi.
Caro P. Luigi sei sempre nel mio cuore.
Prisco

 

Nome: Salvatore (Nocera)    (nicomanz@libero.it)    24/8/04

esperienza: 

Ultimamente, più volte visito questo sito...
mi piace leggere e rileggere le esperienze; le relazioni; rivedere le foto...anche se in fraternità ne ho altre che vorrei condividere con tutti voi...
penso che questo sito sia uno scrigno prezioso per tutti...sia a livello formativo che a livello personale per rivivere un po' di Luigi più da vicino...anche se penso che lui non ha mai abbandonato nessuna fraternità; nessuna coppia; nessun francescano "d'un tempo" e di oggi !
Penso che siamo sotto la sua protezione e che in qualsiasi momento della vita dona a tutti noi la sua ala di riserva...
Volevo anche condividere con voi che, come sempre, anche quest'anno la 9°Sagra Francescana di Nocera che si terrà dal 17 al 19 settembre sarà affidata a Luigi...a lui che ha sempre lavorato, sperato e creduto nelle potenzialità dei laici nocerini e nel suo amatissimo convento!!!
Quindi se potete venite, però non mancate nella preghiera...Nocera era nei progetti di Luigi insieme al Progetto Tau!
Notte e baci a tutti. 

 

Nome: Paola    (paolac3@aliceposta.it)    21/8/04

esperienza: 

Come è bello "sfogliare" queste pagine e ritrovare nomi noti e non che parlano di Padre Luigi e che attraverso le loro parole, le loro emozioni mi fanno rivivere quelle situazioni, quei sentimenti e quei ricordi che ho cercato di nascondere dietro di me, non per dimenticarlo (assolutamente no! non potrei perchè è stato ed è parte di me), bensì per non rivivere più quel dolore lancinante che mi attanaglia il cuore ogni volta che mi soffermo un pò di più a pensare a lui.
Mi vergogno un pò ad ammettere che questa è appena la seconda volta che visito questo sito,... ma non ce la faccio, bastano pochi minuti e comincio a piangere, è troppo quello che ho ricevuto da lui che ancora non riesco ad accettare la sua assenza. E' superfluo che io stia qui a raccontare ciò che ho ricevuto, che ho provato conoscendolo perchè non farei altro che esprimere con parole diverse e con fatti diversi ciò che accomuna tutti noi, in fondo abbiamo fatto tutti la eccezionale, straordinaria esperienza di conoscere un uomo di Dio capace di andare al di là delle umane capacità, entrando profondamente nell'animo di ognuno di noi e lasciando tanto di sè in ciascuno...

 

Nome: Mena Rossi    (giumena@tele2.it)    8/7/04

esperienza: 

PRENDIMI PER MANO, LUIGI
Caro Luigi, è da tanto che vorrei scriverti, così come si fa ad un amico, ma non so perché, qualcosa frena questo mio desiderio. Mi manca tanto la tua presenza, la tua forza, la tua energia, la tua capacità di comprendermi profondamente. Come vorrei poter entrare nella stanzetta dei colloqui e parlare un pochino con te. Vorrei raccontarti tutto quello che è chiuso nel mio cuore e che non so a chi raccontare. Vorrei poterti comunicare le mie gioie, le mie sofferenze, paure, speranze, il mio percorso di vita, della Mena che sono diventata, ormai moglie e mamma, ma ancora "un po' selvatica", come tu spesso mi definivi.
Quanti errori, quanti dubbi e indecisioni nella mia vita, quanti percorsi nuovi realizzati e quanti progetti fermi ancora nella mente e nel cuore. Quante responsabilità, quante gioie, ma anche quante delusioni e lacrime vorrei poter condividere con te.
Ora sono qui, in una terra nuova, la Lucania, una terra piena di colline aspre e immense; una terra ferma sotto un sole cocente, che tutto brucia, una terra amara, un po' desolata, ma affascinante, che ti colpisce dentro e ti fa sentire suo abitante... da sempre. Ti sarebbero piaciuti questi luoghi così assonnati e nello stesso tempo così vitali. Oggi, per esempio, tutto è colorato di giallo, i campi sterminati di grano sono stati tutti arati e qua e là spicca un piccolo albero o un po' di macchia verde. In lontananza, sulle alture, piccoli centri abitati, formati da basse case bianche e gialle come il colore delle montagne. Mi piacerebbe tanto poterti avere qui per mostrarti tutto questo, per condividere con te i nostri progetti e ricevere da te consigli e tanta forza ed entusiasmo che solo tu riuscivi a dare.
Luigi, sai, ti ho sognato tante volte, soprattutto nei primi anni dopo la tua scomparsa. In uno di questi sogni, l'ultimo, tu eri tornato da un lungo viaggio ed eri stanco, ma sorridevi e chiacchieravi benevolmente con alcune persone. Io non credevo ai miei occhi: "Luigi, come, tu sei qui? Allora non è vero che sei morto?" Tu sorridevi e cambiavi discorso, poi dicevi che avevi fatto un lungo viaggio, ma che non saresti rimasto lì a lungo, il viaggio doveva continuare. Io ero felice, ma allo stesso tempo incredula e un po' impaurita. Il sogno finiva: io camminavo su un muretto e tu mi davi la mano.
Dopo questo, ricordo di non averti più sognato. Ma la mia realtà continua ad essere proprio questa: io sono ancora qui che cammino in equilibrio lungo il muretto della mia vita e spero che tu sia sempre accanto a me a sorreggermi, prendendomi la mano.
Ciao Luigi, aiutami a diventare grande e saggia.
Grazie per la tua continua protezione. Mena.

 

Nome: Ida    (idafloridia@tiscali.it   21/6/04

esperienza: 

21 giugno sarà sempre la tua festa, la nostra festa, la festa di tutti coloro che ti amavano e ti amano ancora molto.
Una festa che riempiva prima la Chiesa, poi il salone OFS, il terrazzo, il cortile...Si accorreva felici alla tua festa, non voluta da te ma divenuta un' istituzione, un appuntamento dove, il più delle volte, era difficile trovare un minuto per salutarti , circondato com'eri da una folla esagerata, sudata, allegra, invadente, desiderosa di una tua battuta, di un tuo richiamo, di una sollecitazione, di un tuo sorriso incoraggiante, di una tua parola mai uguale, personale, preziosa come una gemma da custodire e su cui riflettere.
Auguri... ma non a te che sei nella Luce, auguri a noi, a me che ancora troppe cose non capisco o che capisco troppo e non so cosa fare: della mia  fede che hai aiutato ad essere concreta e dinamica, del mio amore che vorrebbe invadere il mondo, della mia vita che vorrebbe essere testimonianza ma che sento costantemente minacciata dall'indifferenza e dai tentativi di isolamento.
Meno male che ci sei ancora e sempre e mai mi abbandonerà la Speranza che hai seminato nel mio cuore.
Grazie amico Luigi, stasera affido a te la mia preghiera per tutti noi che vorremmo essere tuoi degni discepoli ma che ancora, forse, perdono tempo e fanno confusione.
Guidaci ancora, ti voglio bene
 Ida

 

Nome: Salvatore (NOCERA)    (nicomanz@libero.it)   30/3/04

esperienza: 

Carissimo Luigi, anche se ci conosciamo poco,tanto ho sentito parlare di te in modo particolare nella mia fraternità locale Gi.Fra. e tante tue foto fanno parte dell'album di fraternità!Grazie per tutto quello che hai donato ai miei fratellini e al "nostro" amato convento!!!In molte foto t'ho visto in tenuta lavorativa....ti prego...non smettere mai di "lavorare" per noi!!!

 

Nome: Gino Volpe    (luigi_volpe@merck.com)   20/3/04

esperienza: 

...sei riuscito a scandire le tappe importanti della mia crescita pur vedendomi saltuariamente.Come si puo' dimenticare quel viaggio in treno in novembre 1990 quando mi imponesti le mani rassicurandomi sull'esito dei colloqui per il lavoro che stavo andando a fare...ebbene fui assunto poche ore dopo!
Ora continui a renderti presente con il tuo stile inconfondibile.In Febbraio 2003 nel caos totale di via Pignasecca a Napoli hai voluto ricordarmi che erano passati 10 anni da quel giorno...facendomi trovare su di un telefono pubblico una copia di Campania Serafica ( quella di gennaio 2003)! Qualche giorno fa mi hai voluto comunicare questa splendida iniziativa del sito internet a te dedicato, di cui non sapevo nemmeno che fosse in cantiere, facendomi trovare su di un muretto del Corso V.Emanuele altezza Hotel Parker una copia febbraio 2004 di Campania Serafica con il retrocopertina in evidenza!Tu che mi conosci sai che la mia fede non tende facilmente alla suggestioni e ai miracoli...ma come posso non sentirti presente??? Grazie per quello che sei stato e per quello che continui ad essere per me.

 

Nome: Antonella   (onairam@libero.it)   5/3/04

esperienza: 

Io non ho un'esperienza da raccontare perchè, purtroppo, non ho mai conosciuto Padre Luigi!
Dico "purtroppo" perchè ho sentito spesso parlare di Padre Luigi da quando ho iniziato a far parte della GIFRA ed ora dell'OFS di Piedigrotta...(mi ricordo la prima volta che entrai nella sala del Beato Geremia...notai subito il ritratto di questo frate ed in modo spontaneo chiesi notizie ai presenti)...
Comunque tutti mi hanno parlato di lui con toni entusiastici, anche se i ricordi di ciascuno erano velati dall'amarezza per la sua dipartita cosl improvvisa e prematura...
Dagli aneddoti che mi hanno raccontato su Padre Luigi traspare nitidamente la sua immensa gioia, il suo calore, la sua vivacità ed il suo naturale carisma...
Credo che chi ha avuto la possibilità di conoscerlo sia stato davvero fortunato in quanto a questo mondo persone così belle sono rare...ed anche se non l'ho conosciuto personalmente, attraverso queste pagine web mi avete dato la possibilità di incontrarlo...quindi posso solo ringraziarvi per aver realizzato un sito sulla sua vita e su ciò che ha trasmesso al mondo con la sua fede... GRAZIE! Antonella

 

Nome: Mena e Giuseppe  (giumena@tele2.it 14/2/04

esperienza:

Sai come sarà contento e orgoglioso Luigi, lui che amava il computer e tutto quello che lo aiutava a poter comunicare col mondo. Gli avete fatto un grande regalo e lo avete fatto a tutti noi. Speriamo di poter contribuire in qualche maniera.

 

Nome: TOTTO  (totto@inwind.it)  13/2/04

esperienza: 

Ebbene si! P. Luigi è stato, ed è ancora oggi un grande. Porto ancora con me un suo ricordo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo nel dicembre del 1989, dico fortuna, perchè ti trasmetteva sempre qualcosa, non ti lasciava andare via mai senza farti sentire almeno un po più pieno. Il ricordo suo, oltre ad essere un ricordo di memoria, porto un suo dono sempre con me, cosa è? e semplicemente un TAU. Non ci crederete, ma non lo ho sostituito neppure con il tau che mi è stato consegnato alla promessa. Lo tengo gelosamente al collo, incollato molte volte perchè col tempo si è usurato un po, ma comunque lo porto sempre. Che dire di P. Luigi,..... MI MANCA! E' stato di guida a tanti, giovani, vecchi, bambini, etc.... e il suo modo di porsi agli altri che era bello. Lo ricordo mentre giocava a pallone con il saio..... GRANDIOSO. Ora vi saluto, e senza impegno, cerco nei ricordi alcune foto sue, proprio mentre gioca a pallone, anzi mentre fa i palleggi nel campetto di Nola. Ora vi saluto.... In Francesco & Chiara TOTTO

 

Nome: antonio ambrosanio  (antonambro@libero.it)  9/2/04

esperienza: 

Ho conosciuto e apprezzato P: Luigi Monaco quand'era Assistente Nazionale della Gifra e preparavamo lo statuto da Gigi di Fraia in poi fino a Mimmo Artiaco. La sua disponibilità e la sua fiducia verso noi giovani di allora era illimitata e profonda. Le maniche del Suo saio erano sempre avvolte su se stesse come di chi sa che deve sempre lavorare senza chiedere frutti immediati! Ha seminato gioia e letizia, fondamenti essenziali per chi crede e costruisce la fraternità! Resta il ricordo e la gioia di averlo conosciuto e...gustato.

 

 

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